Terminata la prima settimana di allenamenti dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza Coronavirus, il Presidente Gianfranco Ruiu commenta il ritorno in palestra delle nostre atlete: «La prima settimana di allenamenti è passata. Quali considerazioni possiamo fare? Certamente la gioia delle atlete per essere rientrate finalmente in palestra è stata infinita, e questo ci ha fatto immensamente piacere! Le modalità di allenamento inusuali sono state spiegate chiaramente a tutte, prima ancora di iniziare: allenamenti a porte chiuse ed impossibilità di utilizzo degli spogliatoi (ma a questo eravamo già abituati perché era una misura presa prima che le attività fossero sospese), la misurazione della temperatura corporea all’ingresso della palestra, la costante disinfezione delle mani, dei palloni e degli attrezzi, il distanziamento sociale (“ma quindi non possiamo abbracciarci” – NO, non lo potete fare!!), l’utilizzo delle mascherine e dei guanti, il Covid Manager, questo sconosciuto…
Abbiamo superato lo scoglio! Adesso i comportamenti stanno diventando sempre più naturali e il livello di attenzione rimane sempre molto alto! Ma ci siamo e stiamo riscoprendo il gusto di ri-vederci e ri-allenarci che tanto ci sono mancati in questo lungo periodo, allietati, se così si può dire, solo dalle videochiamate di gruppo!
Ricominciamo e diventeremo più forti e competitivi di prima! In questa prima settimana abbiamo inoltre accolto in palestra atlete nuove che vogliono unirsi al nostro progetto, e ne aspettiamo altre nei prossimi allenamenti. Chi volesse venire a provare il nostro ambiente sia per le categorie under 12, 13 15, 17, 19 che per la serie D può contattarci su www.virtuspallavolo.it o tramite i nostri canali social (sul nostro sito tutti i link). Senza dimenticare che a settembre riprenderà anche l’attività delle più piccole del Volley S3 (per i nostalgici il MiniVolley). Noi ci siamo!! #Strongtogether #ForzaVirtus»
Il protocollo
Nel frattempo, la Federazione ha aggiornato il protocollo FIPAV (giunto alla terza versione) per allinearsi a quando previsto dal DPCM dell’11 giugno 2020, anche se non vi sono cambiamenti sostanziali (es. è consentito agli allenatori di non indossare i guanti durante l’allenamento, ma solo in sala pesi). A tale riguardo gli organi federali ci tendono a sottolineare che “era auspicabile attendersi una maggiore apertura da parte della normativa governativa che avrebbe consentito delle variazioni più strutturali del protocollo stesso”.